Invalidità

Le persone che per motivi di salute non possono lavorare per periodi prolungati o possono lavorare solo parzialmente, hanno diritto, a determinate condizioni, a un sostegno economico da parte dell'assicurazione per l'invalidità (IV). L'IV non eroga solamente somme di denaro. Essa sostiene gli assicurati soprattutto nella fase di inserimento o di reinserimento nella vita professionale.

L'assicurazione per l'invalidità

L'assicurazione per l'invalidità (IV) è un'istituzione statale. La maggior parte delle persone adulte è tenuta a contribuirvi. I contributi vengono detratti ai lavoratori mensilmente, direttamente dallo stipendio; la metà di essi è a carico del datore di lavoro. I lavoratori autonomi e le persone senza impiego dovrebbero informarsi presso l'agenzia comunale dell'ente di previdenza sociale (Gemeindezweigstelle der Sozialversicherungsanstalt, SVA) in quale modo devono pagare i propri contributi.

Sostegno da parte dell'assicurazione per l'invalidità

Hanno diritto al sostegno attraverso l'assicurazione per l'invalidità le persone che, per motivi di salute (fisici o psichici), per almeno un anno non possono lavorare o possono lavorare solo parzialmente. L'IV eroga la prestazione assistenziale sotto forma di una rendita mensile. Ciò avviene tuttavia solo quando gli assicurati, a causa della loro menomazione, non possono più essere inseriti nella vita professionale. L'IV assiste le persone invalide nella ricerca di un impiego adeguato. Le domande per l'assistenza attraverso l'IV vanno inoltrate all'agenzia comunale dell'ente di previdenza sociale.

Prestazioni complementari

Le persone che, nonostante il sostegno dell'IV, non posseggono mezzi sufficienti per vivere, hanno diritto, a determinate condizioni, a prestazioni complementari (Ergänzungsleistungen). Esse vanno richieste all'agenzia comunale dell'ente previdenziale. Esiste una regolamentazione precisa circa il diritto a queste prestazioni. Le prestazioni complementari vengono finanziate dai contribuenti.